giovedì 17 dicembre 2009

I 4 cardinali

L'altro giorno, forse per la prima volta in vita, mi sono interrogato sull'origine etimologica dei nomi dei 4 punti cardinali: nord, sud, ovest, est.

Piccola chicca come intermezzo (ma quanto tempo è passato?)



Tornando a noi, sono andato sull'ottimo - anche se un po' vintage - sito http://www.etimo.it che ha confermato la mia intuizione sull'origine germanica delle parole.
Nei miti della tradizione norrena (cioè scandinava) esistevano 4 nani, posti ai 4 punti cardinali per sorreggere il mondo, che rispondevano ai nomi di Norori (o Nordri), Suori, Austri, Vestri.
Da qui, l'origine dei nomi dei punti cardinali.

Nord: dall'Antico Alto Tedesco Nordh, che taluno confronta col greco Nèrthe = Sotto
(fonte: http://www.eneaorientering.it/LAGARE/articoli/articoli/articologp.htm)

Sud: dall'Antico Alto Tedesco Sund, riconducibile al gotico Sunno e al tedesco Sonne da cui, intuitivamente, si evince la riconducibilità alla parola Sole.

Ovest
: la cui origine si fa addirittura risalire al sanscrito Vasati (Notte), indicando appunto in quella direzione dove il sole va a dormire lasciando spazio alla notte.

Est: qui l'etimo si fa confuso ed è riconducibile solo al nome del nano Vestri.

Promesso

L'anno prossimo ho intenzione di concedere un po' di attenzioni in più a questo povero blog (complice anche l'iphone nuovo). Di postare qualche immagine in più, di dedicarci un po' più tempo. Se no che l'ho aperto a fare.

(La strada per il paradiso è lastricata di buone intenzioni).

lunedì 30 novembre 2009

Alfieri del bel canto

Un paio di weekend fa io e la ND eravamo ad Asti, città natale di Vittorio Alfieri, e sul viale principale si è svolto il seguente dialogo surreale:
S. "Lo sai che Alfieri, per leggere il più possibile senza distrazioni, si faceva legare alla sedia"?
ND. "Si faceva le gare di seghe"???!!!???
S. "....."

Sono sempre belle cosce!

venerdì 20 novembre 2009

Botta di cultura

Oggi analizziamo l'etimologia di due termini considerati volgari e "sporchi" ma, in realtà di origine colta.
La prima parola è bordello, termine che indica la casa di tolleranza e, per estensione, una situazione confusa.
L'origine di questa parola viene fatta risalire addirittura al XIII secolo, durante il regno di Filippo IV il Bello, re di Francia, che emanò una legge per cui le case di tolleranza, dove si esercitava la prostituzione, avrebbero dovuto situarsi su barche e quindi sull'acqua; sul bordo dell'acqua, appunto.
Tesi interessante e con tutta probabilità vera che fa da contraltare a quella che riguarda un altro etimo porno-colto: mignotta.
Fino a qualche decennio fa, i trovatelli, i bambini privi di padre e di madre, erano registrati negli orfanotrofi come figli di “Mater ignota”, abbreviato in M.ignota. Di lì, mignotta e in altre parole donna di scarsi principi morali, tanto da aver abbandonato un figlio.

Fonte: Cynthia Riche e Paolo Izzo, 'Au bord de l'eau. Prostituzione e case chiuse a Napoli da Carlo di Borbone alla Merlin'

lunedì 16 novembre 2009

Lavoro e dintorni

Ho mandato un po' di curricula in giro le scorse settimane e i ritorni si vedono: oltre al mitico nuovo lavoro che ho trovato in OneCube, mi ha appena chiamato la Sisal per un colloquio con il Direttore delle Risorse Umane (a cui, forse sbagliando, ho detto di no); l'altro giorno mi ha chiamato Intercultura per un altro colloquio e anche il master SAFE per un colloquio a Roma.
Sto sbagliando a dire di no a tutti perchè ho trovato un nuovo lavoro?
Boh, stica.

martedì 27 ottobre 2009

Grazie (arca...) IBM

Dopo oltre 6 anni IBM, il secondo brand al mondo, azienda che si vanta di essere innovativa e attenta alle sue persone, ha deciso di non rinnovare il mio contratto in scadenza.
(prego notare che in 6 anni e mezzo ho fatto uno stage, 3 contratti a progetto e 1 contratto di staff leasing e nonostante tutte le rassicurazioni non sono riusciti ad assumermi).
Bravi, bella strategia, bella lungimiranza e soprattutto bel rispetto per le persone.


mercoledì 30 settembre 2009

La capacità di farsi odiare

Alcune persone hanno veramente una capacità innata di farsi odiare sul lavoro. Mancano talmente tanto di flessibilità, diplomazia e intelligenza che non si rendono conto di quanto perdono per ottenere qualcosa e di quanto potrebbero vincere cedendo qualcosa.

giovedì 3 settembre 2009

Superskazzo

Non so se è il rientro post-ferie o la crisi, non so se è il lavoro che ormai è lo stesso da 3 anni, non so se è la situazione contrattuale del cazzo in cui mi trovo da 6 anni, fattosta che ho addosso uno scazzo pauer.
Che 2 maroons.
Comunque vedo che non se ne esce manco per nulla da sta situazione...per fortuna alcune belle notizie (per ora mantenende segrete) allietano la situazione.
Forse che forse dopo essere stati Ricchi&Stronzi torneremo "Poveri ma belli" come negli anni '50?
Mah, sperèm.

venerdì 31 luglio 2009

Bellafica!

L' estinzione delle donne brutte. Sempre più belle nel nostro futuro

(da Repubblica del 28 luglio)

Una ricerca finlandese (paese in cui notoriamente le bellefiche abbondano) ci dice che le donne belle tendono ad avere più figli e quindi perpetueranno la specie molto di più rispetto a quelle brutte.

Bella per noi!

Qualche considerazione:
- io mi faccio ibernare nella grafite come Han Solo e mi farò svegliare solo quando nel mondo ci saranno solo bellefiche
- perchè ci sono bellefiche che la fanno solo e solamente annusare e certi scorfani da Olimpiade che la danno via come se non fosse loro? Sono in controtendenza rispetto alla ricerca dell'università di Helsinki?
- voglio fare il cazzo di ricercatore in Finlandia, esaminando bellefiche tutto il giorno, per poi sparare ste minchiate allucinanti.

lunedì 15 giugno 2009

Rivoluzione Iraniana

Forza Iran. Mai come in queste ore mi sono sentito vicino a un popolo che cerca di liberarsi di un dittatore pazzo. Morte al tiranno! Ahmadinejad a casa.

martedì 26 maggio 2009

+39

...non è il prefisso dell'Italia ma la temperatura vista ieri alle 18.30 in viale Forlanini.
Porca eva, che caldo!
Mi sono accorto che non scrivo su questo blog dal 12 di marzo: povero blog, ti ho trascurato parecchio negli ultimi mesi.
Comunque è arrivata la caldazza e adesso si pensa al mare e all'estate.
Quest'estate giro alle isole Egadi in barca e poi si va in Sardegna. Non vedo l'ora.


giovedì 12 marzo 2009

snow

Cavolo, ma uno si prende 3 giorni di ferie, va in montagna e si becca 3 giorni di nevicate...ma che cazzo.
Per fortuna che il weekend passato è stato bello e il prossimo sembra discreto.
Prossimo giro: gita di sci alpinismo al Monte Tabor (Bardonecchia) che riprende il nome di un famoso monte della Galilea dove, secondo i Vangeli, avvenne la trasfigurazione di Gesù.

giovedì 19 febbraio 2009

Eluano

Ma se l'incidente che è capitato a Eluana (e tutta la vicenda successiva) fosse occorso a un gay dichiarato, la chiesa cattolica avrebbe optato per staccare la spina oppure no?

martedì 17 febbraio 2009

Mobile work

Sono sempre più convinto che il lavoro mobile (ovvero lavorare da casa) sia da farsi almeno un paio di giorni a settimana. Soprattutto se lavori a fanculonia come me e ci metti 1 ora ad andare in ufficio e 1 ora a tornare.
Altra cosa: l'Always on (essere sempre connessi a internet) non paga, crea ansia, isteria e dipendenza.
Impariamo a disconnetterci dalla rete, ogni tanto!

lunedì 16 febbraio 2009

quanto mi fanno incazzare...

...i colleghi rompicoglioni, che fanno finta di fare un sacco di cose ma in realtà fanno lavorare gli altri. Quando non ci sei fanno la voce grossa, poi alzi la voce e loro si chetano.
Che rabbia! Ah, ma prima o poi un calcio nel culo a chi dico io non lo toglie nessuno!

Promessa da marinaio: cercherò di aggiornarlo più spesso questo blog.
Non c'entra un cazzo ma oggi ho fatto 2 cose simil-utili tra le tante minchiate: ho letto l'articolo di Zambardino su Affari & Finanza, relativo a Facebook e all'assurda e ridicola proposta di legge italiana che puzza tanto di censura, e mi sono iscritto al gruppo su Facebook per uniformare i caricatori di batterie di cellulari.

giovedì 12 febbraio 2009

il mio cognome

In Italia : 1 612 persone hanno il cognome Mazzotti.

Il cognome Mazzotti è il 1 557° più diffuso in Italia.

Più del 5 % degli italiani dal cognome Mazzotti vivono in provincia di Ravenna.

Fonte: http://cognome.alfemminile.com/w/cognomi/cognome-mazzotti.html


La domanda è: ma io che ci faccio a Milano, che la qualità della vita a ravenna è sicuramente superiore?

Mah...

Oltretutto non sono mai stato a Ravenna: shame on me!


domenica 1 febbraio 2009

Disentis

Vi direte: perchè scrivere un post 3 settimane dopo l'avvenimento? Boh, perchè all'epoca non ne ho avuto tempo o voglia.
Comunque è un post soprattutto fotografico e con qualche video.
Si tratta del mitico weekend di metà gennaio che abbiamo fatto a Disentis con la FALC (Ferant Alpes Laetitiam Cordibus), che si traduce con "Che ci fa Letizia sulle Alpi con una corda?".

Iniziamo dalle foto.

Il gruppo del Tita.


Monica, Antonella e Mad Horse.

Tita, Serena e Cecilia.

Splendido!


Il sottoscritto


Andy in un passaggio al limite


Ivan delle rocce



Il gruppo di Tita

E poi i video.




Ivan il terribile.




Andy Anderwear




Ste (il sottoscritto)

giovedì 8 gennaio 2009

Pensiero profondo

I pesi e le misure, i valori dai quali pensiamo che la nostra vita dipenda, sono delle pure convinzioni. Sono dei modi con cui ci regoliamo, ma anche ci appesantiamo, l'esistenza. La nostra vita, a guardarci bene dentro, non dipende affatto da quelli. Successo, fallimento sono criteri estremamente relativi per giudicare un avvenimento, un periodo della vita che comunque è di per sé passeggero, impermanente. Quel che ora ci pare insopportabile fra dieci anni ci parrà irrilevante. Probabilmente ce lo saremo quasi dimenticato. Perché non fare l'esercizio di guardare all'orrore di oggi con gli occhi che avremo tra dieci anni?

(Tiziano Terzani, Un altro giro di giostra)

lunedì 5 gennaio 2009

2009: fuck the crisis!

E' incredibile: non è ancora arrivata l'Epifania (che tutte le feste porta via) è già la parola CRISI riecheggia forte e chiara nei giornali, networks e salotti di tutto il mondo.

Perfino il mitico New York Times mette la pubblicità in prima pagina.


E Federico Rampini ci spiega come la crisi si stia spostando verso la Cina e gli effetti che potrebbe avere una recessione con gli occhi a mandorla.

Sapete che vi dico: a me sta cazzo di crisi mi ha rotto i coglioni!